Fondo di garanzia: flessione registrata nel 2019 dopo un decennio di crescita e insidie derivanti da operatori fraudolenti

 

Nonostante il previsto rifinanziamento statale che dovrebbe ulteriormente potenziare lo strumento, che fino ad oggi ha visto presentate 940.000 operazioni di finanziamento tramite il sistema bancario, nel 2019 si sta assistendo ad un calo significativo di domande presentate.

Complice di tale flessione potrebbe essere la riforma varata nel marzo di quest'anno che ha modificato la modalità di accesso rendendola in alcuni casi particolarmente articolata.

Risulta oggi più che mai importante conoscere l’andamento (prospettico) dei propri dati (non solo di bilancio, ma anche di centrale rischi) e le corrette tempistiche dell’istruttoria bancaria in modo da non incorrere in riduzioni di garanzia tra delibera e affidamento, presentazione della domanda di garanzia ed erogazione.

Un ulteriore elemento di attenzione inoltre viene dato da possibili frodi che lo stesso fondo di garanzia sta denunciando sulla propria pagina (https://www.fondidigaranzia.it/sicurezza-e-frodi/).

Nonostante l'ampia diffusione e la oramai raggiunta assoluta competenza di diversi operatori nel governare lo strumento, è sempre importante pretendere controparti qualificate per la gestione delle pratiche che siano in grado di pianificare preventivamente le attività e le fasi di un meccanismo che oggi ben oliato.





Newsletter inviata il giorno 17/10/2019


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